MODELLISMO | Dalla Francia un bel modello dell’automotrice diesel X2898 di Ree Modeles

Per una volta facciamo un salto in Francia per ammirare e commentare un modello di Ree Modeles, capace di realizzare la riproduzione in scala H0 1:87 di una coppia di automotrici X2800, per la precisione la X2898, in epoca quarta (anni settanta, ndr) e realizzata in tre versioni: articolo MB-230 (modello analogico), MB-230S (modello sonoro dcc), MB-230SAC (modello audio AC digitale – 3 binari).

Il modello riprodotto come nella realtà con scompartimenti di prima e seconda classe, nella livrea verde oliva 314 e giallo paglierino 410, con le seguenti caratteristiche tecniche:

– struttura in metallo, custodia in plastica (ABS);
– illuminazione con LED bianchi e rossi, motori Canon a bassa rumorosità;
– raggio minimo: 360 mm.

BREVI CENNI STORICI – La serie X 2800 delle Ferrovie dello Stato francesi SNCF è stata una serie di automotrici diesel in servizio di linea dal 1957 al 2009. Essendo l’unità multipla diesel monopezzo e monomotore più potente dell’epoca, era progettata per l’uso con un massimo di quattro sidecar su impegnativi percorsi di montagna.

Furono costruite complessivamente 119 automotrici di questa serie, di cui dalla X 2801 alla X 2816 furono costruiti dalla Decauville e tutti gli altri dalla Renault. Inizialmente venivano chiamati U 825, dove la U stava per “autorail unifié” (vagone ferroviario standard) e il numero indicava la potenza del motore diesel in cavalli. L’automotrice pesante da 53 tonnellate disponeva di 12 posti a sedere di prima classe e 50 di seconda classe, nonché di un vano bagagli ed era lunga oltre i respingenti 27.730 mm.

La carrozzeria poggiava su due carrelli a due assi. In origine verde oliva e giallo paglierino, poi rosso sotto la fascia del finestrino, altrimenti color crema con punta a V sui fronti; successivamente anche la sezione del tetto fu dipinta di rosso. Dal 1976 in poi le zone rosse cedettero il posto al blu scuro e la fascia delle finestre divenne grigia con bordi bianchi. Il motore diesel della MGO (MAREP-Grosshans-et-Ollier) aveva una potenza di 607 kW ed era installato dietro la cabina di guida, di cui una sopra il carrello motore. La potenza veniva trasmessa idromeccanicamente utilizzando una trasmissione Mekydro a quattro velocità; la velocità massima dei vagoni era di 120 km/h. Nell’ambito dei lavori di ammodernamento della metà degli anni ’70, le panche marrone castagna furono sostituite da sedili singoli arancioni e il verde degli interni lasciò il posto a colori più caldi. Le automotrici vennero potenziate per la doppia trazione e come tali potevano avere anche un sidecar come carrozza intermedia. Quando tra il 1980 e il 1986 i turbotreni ETG furono fermati, gli X 2800 ne assunsero i compiti. A questo scopo la velocità massima di quindici unità venne aumentata a 140 km/h.

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