MODELLISMO | Rivarossi ha consegnato il set “Celerone”

Nella prima settimana di questo mese di agosto Rivarossi ha consegnato un bel set del treno “celerone”, in scala H0 1:87 ambientato in epoca quarta. Si tratta di un set (Articolo HR4318) composto da tre unità con un postale a carrelli tipo ULz 1400 nella livrea grigio ardesia, un bagagliaio/postale tipo DUz 93100 sempre nella livrea grigio ardesia, ed un carro chiuso ad assi tipo Hcs-uvwy con mantici di comunicazione, nella tipica livrea rosso vagone. Tutti e tre i rotabili si presentano con numerosi accessori già istallati, livree e scritte nitide e perfette. Ottime le riproduzioni di numerosi particolari, di effetto pure le griglie di aerazione sul carro tipo Hcs-uvwy.

COMPOSIZIONI – Nel dicembre 2017 ci siamo occupati, nell’apposito spazio dedicato alle “composizioni”, di un particolare treno “celerone” nel racconto dell’amico Angelo Licari. Ve lo riportiamo nel link di seguito: “UN CELERONE RACCONTATO DA UN EX MACCHINISTA”.

ACCENNI STORICI – Posta e ferrovie, fin dalla nascita delle strade ferrate, sono andate a “braccetto”. La loro storia si intreccia in modo importante. Sono numerosi e di tantissime tipologie i rotabili specificatamente costruiti per il trasporto di collettame e posta. Altri rotabili invece sono stati pensati, progettati e realizzati con apposito spazio per il trasporto di posta, per esempio alcune automotrici. In numerosi convogli fino all’ultimo decennio dello scorso secolo era presente almeno un rotabile adibito al trasporto postale, fino all’istituzione di veri e propri convogli interamente pensati per il trasporto postale: i cosiddetti treni “celeroni”, che spesso hanno disimpegnato li linee ferroviarie italiane negli orari notturni.

La posta aerea e successivamente la privatizzazione dei vari enti statali portarono i diversi convogli ferroviari postali a non avere più in composizione delle carrozze adibite al servizio postale. Il capotreno e i vari conduttori caricavano a bordo dei bagagliai i vari sacchi di juta delle Poste Italiane contenenti la corrispondenza che venivano distribuiti nelle varie stazioni lungo il percorso. L’ultimo treno postale fu il “Celerone” da Bari a Milano Smistamento via Adriatica, treno notturno composto da vagoni postali e bagagliai sui quali vi erano diversi impiegati postali.

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