MODELLISMO | Rivarossi: che dire? Così è amore a prima vista!

Ci ha preso gusto la Rivarossi. Dopo l’annuncio di venerdì scorso arriva in pausa pranzo di questo lunedì 25 gennaio 2021 un altro annuncio che fa venire gli occhi a “cuoricino” a tutti gli appassionati di modellismo ferroviario. Si tratta delle attese carrozze Tipo 1946, attese perché erano state annunciate qualche settimana fa con la presentazione del nuovo catalogo 2021, e da oggi abbiamo anche i rendering…

Di seguito l’annuncio ufficiale di Rivarossi, apparso attraverso i propri canali social.

 

“Dopo il nostro ultimo post, Rivarossi ha voluto farvi un’ulteriore sorpresa: altri rendering in 3D tutti per voi! Oggi vogliamo parlarvi di alcune carrozze, le carrozze della ricostruzione, le “Tipo 1946”. Le “Tipo 1946” costituiscono la famiglia di carrozze su cui le FS basarono la ricostruzione del dopoguerra per quanto riguarda i servizi passeggeri più importanti a media/lunga percorrenza, rappresentando un deciso salto di qualità rispetto alle carrozze a cassa metallica costruite prima della Seconda Guerra Mondiale.
 
Derivate da alcuni prototipi del 1940, le “Tipo ’46” furono costruite tra il 1947 ed il 1952 in sei gruppi di carrozze che andavano a coprire tutte le esigenze per i servizi a cui erano destinate: erano quindi presenti carrozze di 1a classe (serie Az 13.010), 2a classe (serie Bz 23.010), 3a classe (serie Cz 33.010), miste di 1a/2a classe (serie ABz 53.010), bagagliai (serie Dz 83.000) e bagagliai/posta (serie DUz 93.100). Queste carrozze avevano tutte le medesime caratteristiche costruttive, la maggior parte era equipaggiata con i nuovi carrelli tipo 27 che permettevano una velocità massima di 140 km/h, quelle per servizio passeggeri erano tutte con scompartimenti interni differenziati per numero, dimensioni ed allestimenti in base alla classe, e ciò si rifletteva anche all’esterno della cassa comportando diverse disposizioni dei finestrini e differenti lunghezze dell’intera carrozza. Dalle “Tipo ‘46” furono in seguito derivate, con alcune modifiche costruttive, tutte le successive famiglie di carrozze Tipo ’55, ’56, ’57 fino alle ’59. Le “Tipo ‘46” sono rimaste in servizio fino agli inizi degli anni ’90, vestendo nel tempo tutte le livree adottate dalle FS, quali la castano/isabella di origine, interamente castano e in seguito grigio ardesia ed anche rosso fegato/grigio beige per alcune unità ristrutturate, senza dimenticare il prestigioso “Treno Azzurro” del quale queste carrozze costituirono l’iniziale “flotta” in livrea blu/celeste a partire dal 1957.
 
Con referenze HR4324, HR4325 e HR4326, questa gallery mostra dei rendering che differiscono l’uno dall’altro grazie a dettagli del sottocassa e delle testate personalizzati.
Si tratta di prodotti assolutamente innovativi perché presentano nuovi stampi riproducenti fedelmente tutte le differenze dei vari gruppi di carrozze e perché gli interni sono interamente riprodotti e differenziati in base alla classe come al vero.
Ma non solo, le apparecchiature sottocassa sono fedelmente riprodotte e differenziate in base a gruppo ed ambientazione temporale, i mantici frontali sono in posizione estesa e chiusa e sono presenti gli accoppiatori pneumatici ed elettrici sui frontali, differenziati a seconda del tipo e dell’epoca”.
 
Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp

Articoli recenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Please Do the Math      
 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Rimani aggiornato sulle ultime notizie

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere le ultime notizie sul mondo dei treni.