NEWS | Rischio per gli “Swing”: ecco perchè alcuni fermati

Fonte: Repubblica-Firenze

 

 

Swing a Pisa S.Rossore_Maggio 2015ANCORA una grana per i treni Swing, i convogli diesel che la Regione Toscana ha recentemente acquistato per sostituire le littorine anni ’70 sulle linee della Garfagnana e del senese. Dopo i guasti ai sistemi di bordo che nell’ottobre scorso provocarono disagi sulla linea da e per Lucca ora i treni potrebbero subire un nuovo stop. A causa di un allarme, partito dalla Polonia dove i treni Swing sono prodotti, che ha obbligato Trenitalia a «dare immediato seguito all’alert e avviare accurati controlli tecnici» fermando i treni risultati «non conformi». In Polonia sui treni della azienda Pesa in 14 casi sono stati riscontrati problemi alle sospensioni dei telai dei carrelli che hanno provocato anche incidenti come lo svio dai binari. Così l’Autorità nazionale per la sicurezza della Polonia ha avvertito l’equivalente italiana, l’Ansf, che a sua volta ha emesso un safety alert destinato alle aziende di trasporto. «Non è detto che gli Swing che circolano in Italia ne siano interessati – dicono dall’Ansf – tra venti giorni manderemo comunque un sollecito alle aziende di trasporto per avere dei riscontri». Secondo fonti ferroviarie sui treni toscani non ci sarebbe alcun rischio per la sicurezza, ma in ogni modo i 15 Swing sono stati o dovranno essere ispezionati. Trenitalia spiega: «Le verifiche in alcuni casi hanno evidenziato alcune non conformità tali da giustificare, seppure in via del tutto cautelativa, il fermo dei treni monitorati». Ciò vuol dire che, se dopo un controllo il treno Swing risulterà avere qualcosa fuori posto resterà in officina fino a quando Pesa, «su cui grava la totale responsabilità», spiega Trenitalia, non definirà «un rapido e efficace piano d’intervento». E alcuni sono già stati fermati. I Pesa, oltre che in Toscana, circolano anche nelle Marche, in Veneto, Abruzzo, Basilicata e Calabria gestiti da Trenitalia, mentre in Emilia Romagna sono di Tper e in Puglia delle Ferrovie Sud Est. Anche la Regione Toscana, negli scorsi giorni, è stata così informata.

«Se ci sono problemi – ha detto l’assessore Vincenzo Ceccarelli – è bene che si facciano le verifiche e se le verifiche li confermeranno ne dovranno rispondere. La sicurezza di chi viaggia viene prima di tutto». Gli Swing “non conformi”, dunque, potranno essere fermati in officina. «Se non sarà possibile razionalizzare i turni dei treni – spiega Trenitalia – questi verranno temporaneamente sostituiti con treni diesel diversi». L’azienda di trasporto assicura che potrebbero essere anche «stop indolori, compensanti con interventi rapidi». Ma i pendolari sono preoccupati. «Mi auguro che lo Swing possa circolare senza essere sostituito anche temporaneamente», dice Michel Rocchiccioli, portavoce del Comitato pendolari Lucca- Aulla. Proprio ieri mattina, segnalano i viaggiatori, due Swing sono stati soppressi da Castelnuovo a Pisa. I treni della polacca Pesa non hanno avuto una storia felice, fino ad ora. Sono stati acquistati nel marzo 2015 con un investimento di 56

milioni di euro di cui 48 provenienti dalle casse della Regione Toscana. Ma già a ottobre i problemi con i software di bordo e con Trenitalia che minacciò Pesa di bloccare la commessa. Tutti i guasti furono risolti a novembre, ma in alcuni casi i pendolari furono costretti a ritornare sulle vecchie littorine da incubo. La gara per i treni diesel Pesa se l’era aggiudicata il 27 novembre del 2013 ma l’appalto fu bloccato da una battaglia giudiziaria tra aziende partecipanti.

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Una risposta

  1. …ce li abbiamo anche nella tratta che uso quotidianamente e – per qualche giorno – sono stati fermati e siamo tornati alle più “vintage” Littorine…

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